Il boom delle ristrutturazioni edilizie è il vero protagonista del MADE Expo, a Milano dal 2 al 5 ottobre. Se le riqualificazioni delle abitazioni, in buona parte grazie agli incentivi, rappresentano più del 37% degli investimenti totali del settore, il più grande salone italiano del comparto non poteva non far leva su questo fenomeno dedicandogli tutta l’attenzione possibile.
Del resto, stiamo parlando dell’unico ambito dell’edilizia che può mostrare il segno “più” davanti ai propri numeri: un confortante aumento del 5,3% rispetto al 2012.
Ecco dunque che gli infissi, attori principali del risparmio energetico in edilizia, e gli ecomateriali – qui il tradizionalissimo legno la fa ancora da padrone – si mettono in mostra seguendo la spinta benefica dei bonus fiscali del 55%-65%, e diventano l’arma vincente per un mercato che cerca una via d’uscita da questo periodo difficile.
Fra sistemi efficienti e nuove soluzioni green, il salone propone perciò uno sguardo aggiornato e approfondito su tutti gli sviluppi del settore, proponendo il meglio del binomio energia-edilizia: un concetto recente, ma su cui il comparto sta puntando in modo strategico.
Da quest’edizione, MADE Expo passa alla cadenza biennale allineandosi ai più grandi eventi europei nel settore delle costruzioni. In più, la nuova strategia espositiva prevede una vera e propria “federazione di Saloni”: dal 2013, MADE Expo sarà articolata in 6 expo verticali dedicate a settori merceologici omogenei – costruzioni, serramenti, finiture, energia, software-hardware, paesaggio – gestite e comunicate in modo specifico.
Per favorire l’export e l’internazionalizzazione, il salone milanese ha realizzato poi un sistema di incontri e relazioni internazionali, di cui fanno parte un grande spazio incontri B2B fra aziende espositrici – più di 1400 – e progettisti internazionali, un insieme di road show nelle aree mondiali emergenti e un imponente piano di comunicazione sui principali mezzi internazionali di settore.
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